IL SALUTO DEL SINDACO FIORE A DON ALLEGRETTI CHE LASCERA’ SAN SEVERINO DOMENICA 28 AGOSTO PERCHE’ TRASFERITO

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Domenica don Antonio Allegretti celebrerà la sua ultima messa a San Severino Lucano che lascerà poiché è stato trasferito da mons. Orofino a Spinoso. Il sindaco Franco Fiore a nome dell’intera comunità lo saluta e ringrazia per il lavoro svolto nel suo paese per circa cinque anni.
Il momento del saluto ad un parroco, dice Fiore, è sempre delicato per una comunità perché il sacerdote non ‘lavora’ in un ufficio, ma è testimone di vita, fratello e padre nella grande famiglia che è la parrocchia. Ma quello che ci si deve ricordare è che egli è un ministro di Dio, ciò che fa, nasce da ciò che è e da ciò che ha ricevuto con l'ordinazione sacerdotale. Un sacerdote parla e agisce nel nome di Gesù, ecco perché dire grazie ad un sacerdote è dire grazie a Dio per essersi preso cura del suo gregge, attraverso una persona, un volto, una voce, un cuore ben precisi. Diventa allora più facile, sollevato l’animo dalla naturale emozione, voltarsi indietro e dire grazie all’uomo che, in quanto sacerdote, ha animato nel nome del Signore la nostra comunità. E noi a don Antonio dobbiamo grande riconoscenza per come si è posto nei confronti del paese e per come ha saputo impegnarsi per esso. Ci ha ricordato che esistono dei valori fondamentali che devono guidarci nel nostro agire, che sono poi quelli cristiani.
Tutta la comunità , conclude il sindaco, gli è grata per l'impegno profuso nell'opera svolta durante questi anni di ministero sacerdotale in mezzo a noi, per il cammino fatto insieme, per i valori umani, sociali e cristiani che ha proposto e che ci guideranno nel nostro percorso futuro. E’ per me motivo di orgoglio potergli confermare, a nome di tutta la collettività che rappresento, i sentimenti di sincera gratitudine e voti augurali per la nuova missione pastorale che va ad intraprendere perche possa essere lo zelante animatore della fede anche verso il popolo di Spinoso, perchè il suo ministero sacerdotale possa essere sempre fecondo di bene.