SAN SEVERINO LUCANO IN MANO AI TURISTI
19/08/2014
Ieri (15 agosto) il territorio è stato completamente invaso di concittadini, turisti e villeggianti che hanno potuto godere delle bellezze naturali presenti, apprezzare le attività offerte, rilassarsi in un territorio lontano dalla confusione e dal caos cittadino, E apprezzare le specificità culinarie offerte dai diversi ristoratori. Turisti ovunque. Visitatori provenienti da diverse città d’Italia almeno in questi giorni hanno fatto vincere la sfida della crisi.
Soddisfatto il sindaco Franco Fiore che in mattinata si è fatto il giro per il territorio e constato “la presenza di migliaia di turisti da Bosco Magnano e fino al Santuario del Pollino. Sono tantissimi coloro che hanno deciso di trascorrere questi giorni nel nostro territorio, passeggiando tra i vicoli o sostando nei diversi angoli naturali. Vedere tanta gente, dice, ci fa ben sperare, sappiamo bene della grave crisi economica e quindi del calo a livello turistico, anche nei nostri piccoli comuni che reggono la loro economia proprio su tale mercato. Tuttavia la nostra offerta è stata apprezzata e tanti vacanzieri anche se per periodi brevi stanno scegliendo come meta San Severino Lucano e il Parco del Pollino.
Dai ruderi dell’abbazia del Sagittario al tempio dedicato alla Vergine del Pollino numerose sono le testimonianze dell’arte e dell’architettura che i visitatori possono ammirare.
Preziosi tesori d’arte sacra e arte contemporanea (la giostra “RB Ride” di Carsten Holler e la statua di Daphne Du Barry), diversi i sentieri per scoprire il territorio e le sue bellezze a partire da valle quello che conduce al recinto di adattamento del Cervo (loc. Bosco Magnano), quello del Torrente Peschiera e di Bosco Magnano, delle Pietre Tonanti, di Timpa della Guardia, del Pellegrino, di Monte Pelato e Acqua Tremola, delle Gole di Jannace e il sentiero lungo il Fosso Arcangelo e della Valle dei Mulini lungo il Frido e fino al Santuario che rappresenta il punto di partenza ideale per le escursioni sulle vette più alte del Parco del Pollino ossia Serra di Crispo, Serra delle Ciavole, Monte Pollino, Serra del Prete e Dolcedorme.
Si possono fare escursioni libere o guidate a piedi o con automezzi autorizzati, a cavallo o in Mountain Bike e per gli esperti arrampicate su pareti attrezzate o passeggiate con sci di fondo e ancora percorsi in un attrezzato Parco Avventura.
Insomma ce n’è per tutti.
Il sole, il cielo terso e la temperatura non troppo elevata stanno rendendo indimenticabile le giornate dei tanti turisti che hanno scelto San Severino Lucano come meta per il loro periodo di ferie.
L’ADDETTO STAMPA
ANTONIETTA ZACCARA